romanino e il buon samaritano a breno
CaMus - museo camuno di breno, via giuseppe garibaldi 8, breno 03.08 - 13.10.2024dopo l’inaugurazione nella chiesa di sant’antonio, il dipinto, per mesi protagonista della mostra ‘romanino e il buon samaritano. il ritorno di un quadro scomparso’ negli spazi di mita-centro culturale, sarà esposto al museo camus di breno all’interno della mostra ‘romanino e il buon samaritano a breno’, curata dal direttore federico troletti (dal 3 agosto al 13 ottobre 2024) il dipinto si segnala, oltre che per le qualità pittorica, per l’originalità del tema e per l’intensità narrativa. la parabola evangelica del buon samaritano è rappresentata piuttosto raramente nell’arte figurativa italiana ed europea e questo è uno dei casi in cui la narrazione è svolta in modo più articolato ed efficace, inserendo nell’immagine ogni elemento e ogni sfumatura psicologica del racconto evangelico. il tema della parabola e del dipinto, ovvero la pietas del soccorso agita con discrezione e senza fare distinguo, incarna la virtù tipicamente bresciana della generosità riservata. nelle sale del museo il buon samaritano sarà inserito in un percorso che lo porrà in dialogo con altre opere del romanino, appartenenti al museo, con un’opera del genero e collaboratore, lattanzio gambara, e con opere di callisto piazza, tra cui una pala in origine posta nella chiesa di sant’antonio. in questo contesto l’opera del romanino, inserendosi in un confronto con l’altro maestro del rinascimento in terra camuna e con il successore manierista, è l’occasione per una riflessione su temi religiosi e valori civili che sustanziano l’ideazione e la committenza delle opere. l’esposizione del Romanino per così dire ‘a casa’ è l’ennesima testimonianza del legame tra fondazione tassara e la valle camonica, legame che è tanto forte quanto quello stretto dal grande artista in questi luoghi. Il prestito del dipinto oltre ad avere un significativo valore artistico e di proficua collaborazione tra centri di cultura, assolve ad uno degli obiettivi che la fondazione persegue ormai da anni: essere al servizio e parte di quel ricchissimo patrimonio civico della città e della provincia con un atto di generosità attraverso l’arte, nello spirito del suo fondatore e sostenitore romain zaleski.
Sarà possibile accedere al museo gratuitamente tutti i giorni, tranne a Ferragosto, nei seguenti orari.
lunedì dalle 9:00 alle 12:00;
martedì dalle 9:00 alle 12:00;
mercoledì dalle 9:00 alle 12:00;
giovedì dalle 9:00 alle 12:00;
venerdì dalle 15:00 alle 18:00;
sabato dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00;
domenica dalle 15:00 alle 18:00.
si specifica che per l’accesso al camus dal lunedì al giovedì è necessario rivolgersi al personale della biblioteca, sita nello stesso palazzo, mentre dal venerdì alla domenica il museo è presidiato da personale.