“hortus conclusus” porta la bellezza del mondo a bergamo
10 Settembre 2019Presentata a Palazzo Agliardi l’iniziativa che vede protagonisti i preziosi tappeti della Fondazione Tassara di Brescia
La splendida cornice di Palazzo Agliardi è stata il palcoscenico suggestivo per la presentazione dell’esposizione “Hortus Conclusus – Il giardino nei tappeti orientali della Fondazione Tassara”, in programma nell’ambito del “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio”. L’evento, promosso dalla Fondazione Tassara di Brescia e dalle Dimore Storiche Bergamo e nato da un’idea di Giovanni Valagussa in collaborazione con la Galleria Moshe Tabibnia di Milano, ha come scopo far conoscere una selezione della più importante collezione di tappeti al mondo dal XV al XIX secolo. I tappeti scelti, con motivi floreali e animali che richiamano giardini rigogliosi, saranno esposti in tre delle 13 dimore storiche private di Bergamo, che apriranno le loro porte ai visitatori durante il “Landscape Festival” (nei pomeriggi del 15 e 22 settembre): Palazzo Agliardi, Palazzo Moroni e Palazzo Terzi.
“Con le nostre dimore storiche diventiamo ambasciatori della bellezza del patrimonio artistico bergamasco, tramandando nei secoli l’abilità delle maestranze locali – ha spiegato Maria Carolina Agliardi, coordinatrice Dimore Storiche di Bergamo -. Come padroni di casa abbiamo il compito di mantenere vive le nostre dimore, dove accogliamo i visitatori con il calore di chi apre le porte della sua abitazione, mostrandone anche l’anima. Abbiamo aderito con entusiasmo all’evento I Maestri del Paesaggio, che ci offre un’ulteriore possibilità di valorizzare i nostri saloni, quest’anno impreziositi dai tappeti della Fondazione Tassara”.
“Da sempre la nostra Fondazione ha lo scopo di promuovere il territorio con iniziative benefiche a favore della sua cultura, delle sue tradizioni, oltre che del mondo dei giovani e della scuola. Significativo, in particolare, il nostro contributo a favore del rilancio del Teatro Grande di Brescia – ha dichiarato il presidente di Fondazione Tassara, Flavio Pasotti – L’ing. Romain Zaleski ha donato alla nostra Fondazione la più completa collezione privata di tappeti al mondo. La loro storia, che ammirerete nell’ambito di Hortus Conclusus, inizia 600 anni fa: parte dall’Oriente e arriva a noi attraversando i secoli. Il sogno che stiamo perseguendo è trovare una casa a questi tappeti, ovvero realizzare un museo per produrre cultura, con l’obiettivo di far conoscere un numero sempre maggiore di persone, la storia, la tradizione e la cultura di cui queste opere d’arte sono portatrici. Abbiamo avuto già numerosi contatti internazionali, ma vorremmo che questa casa fosse in Italia, in particolare a Brescia”.
Hortus Conclusus fa parte della più ampia manifestazione I Maestri del Paesaggio, organizzata da Arketipos, come spiega il presidente Maurizio Vegini: “Il nostro festival è un grande hub, fornisce un’occasione di incontro con realtà e idee che promuovono la bellezza e il bel vivere. L’iniziativa Hortus Conclusus entra a pieno titolo in questo concetto generale. La bellezza e la storia di questi tappeti è unica al mondo e si inserisce alla perfezione nella nostra manifestazione”.
La regia di questi appuntamenti è a firma di Giovanni Valagussa, curatore e ideatore dell’iniziativa: “Abbiamo dimostrato che sappiamo fare squadra e lavorare insieme anche se provenienti da ambiti differenti. Per realizzare Hortus Conclusus si sono incontrate realtà diverse: I Maestri del Paesaggio, le Dimore Storiche e la Fondazione Tassara. I tappeti con i loro animali esotici, gli uccelli e le piante sono la rappresentazione idealizzata di un giardino e si integrano armoniosamente nelle Dimore Storiche di Bergamo. Quelli che esporremo solo sono una piccolissima e qualificata selezione del patrimonio unico di 1325 tappeti che la Fondazione possiede: una distesa infinita di bellezza”.